I millenial sicuramente ricorderanno l’iconica scena del film “Il diario di Bridget Jones”, in cui un imbarazzato (e impacciato) Mr.Darcy si presenta da una goffa Bridget con indosso un Christmas Jumper di dubbio gusto.
Ma i millenial ricorderanno anche i famosi maglioni natalizi fatti a mano dalla Signora Weasley e regalati ai figli, ognuno con l’iniziale del destinatario ricamata sopra.
Ma qual è l’origine del Christmas Jumper? Qual è la sua storia?
STORIA E DIFFUSIONE DEL CHRISTMAS JUMPER
La storia del Christmas Jumper è antichissima e affonda le sue radici nella tradizione scandinava: le donne anziane, infatti, erano solite cucire maglioni pesantissimi per i loro uomini che dovevano affrontare il rigidissimo gelo del Mare del Nord per pescare.
Ma come ha fatto ad arrivare a noi e nei nostri negozi?
Dagli anni Ottanta in poi, l’ascesa del maglione brutto è stata irrefrenabile, tanto da essere stato inserito in moltissime collezioni invernali, comprese quelle di molte celebrities.
ANEDDOTI SUL “MAGLIONE NATALIZIO BRUTTO”
Quanto conosci il fenomeno del Christmas Jumper?
Sul mio feed di Instagram (@fabiolaeffe_) domani, mercoledì 14 dicembre, pubblicherò un contenuto a tema che metterà a dura prova la tenacia delle vostre carte di credito. Ma in attesa di fare shopping, quanti outfit si possono creare con il giusto maglione brutto?
CHRISTMAS JUMPER: COME LO ABBINO?
Pronta a sfoggiarlo non solo al pranzo in famiglia ma anche in altre occasioni natalizie? Ecco qualche idea da segnarsi.
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Vuoi iniziare l’anno con uno stile che ti rappresenta appieno? Vorresti aprire l’armadio senza più pensare “Non ho nulla da mettere!”? Le mie consulenze sono quello che fa al caso tuo: le trovi qui, su Instagram oppure contattami via mail (fabyclem93@hotmail.it), così da valutare insieme quella che fa al caso tuo!