Può la moda second hand essere un’alternativa sostenibile alle nostre attualo abitudini di acquisto ?
Il second hand può essere una valida alernativa, ma dove far shopping?
In occasione della Giornata della Terra su Instagram abbiamo parlato di quanto la moda abbia conseguenze negative sull’ambiente: il mondo del Fast Fashion produce quantità incredibili di rifiuti tossici, sia legati alla produzione dei capi che al loro smaltimento. In un mondo perfetto, ci convertiremmo tutti ai brand sostenibili: filiere produttive sostenibili portano a prezzi finali più alti, che sono quindi meno alla portata delle persone.
Vestiaire Collective
Marketplace francese che offre ai suoi utenti un’offerta incredibile di prodotti di lusso di seconda mano a prezzi molto più bassi.
L’anno scorso avevo scritto un post di approfondimento su Vestiaire, lo puoi leggere cliccando qui.
Etsy
Il paradiso degli amanti del handmade, utilissimo per chi cerca pezzi unici o vintage.
La uso da un annetto e ho spesso inserito oggetti ordinabili da qui nelle mie gift guide. Non mi sento di consigliarla per oggetti di lusso, perché manca l’autenticazione e senza quella ho difficoltà a fidarmi.
DEPOP
App che qualche anno fa aveva spopolato: l’offerta è molto vasta e i venditori sono ubicati in tutto il mondo.
L’ho usata sia come acquirente che come venditore, in entrambi i casi l’esperienza non è stata positiva e sento sempre più spesso di truffe
Vinted
Se hai aperto Youtube almeno una volta negli ultimi mesi, la conosci. Nata in Francia, dove è usatissima, è arrivata anche in Italia.
Non ho ancora avuto modo di provarla, ma ho dato una sbirciatina e mi sembra ottima per acquistare capi di fascia medio-bassa, per cui l’autenticazione non è indispensabile.
Humana Vintage
Humana è una realtà italiana presente in molte città e si occupa di redistribuire abbigliamento ai bisognosi. Nella sua versione vintage arriva anche ai compratori.
É l’app perfetta per chi vuole ridurre l’impatto ambientale, fare del bene e acquistare pezzi incredibili a prezzi molto molto piccoli.
In occasione della giornata della terra abbiamo approfondito l’argomento nelle mie stories di Instagram, ma vorrei parlare ancora rapporto tra “Moda e ambiente”: ti aspetto, mi trovi come @fabiolaeffe_