Il 21 agosto è la giornata internazionale dell’imprenditoria, una data scelta per sensibilizzare le persone su cosa significhi fare impresa, innovazione e leadership. Ci si rivolge a fondatori, manager, appaltatori, industriali, produttori, … che lo fanno da anni, ma anche a coloro che vogliono iniziare.
Le donne a capo di aziende o con ruoli manageriali sono molto meno rispetto alle loro controparti maschili: ultimamente questo numero è in crescita, anche se ci sono ancora grossi margini di miglioramento.
In un mondo governato dagli uomini e dall’idea che l’unica donna in carriera sia quella che veste tailleur scuri e camicette monacali (un po’ l’idea tradizionale del Power Dressing), ho fatto una chiacchierata con tre Donne che fanno imprenditoria in campi molto diversi e ho chiesto loro di raccontarmi come vivono il rapporto con l’abbigliamento professionale e personale.
GIULIANA, @GiuGizu – IMPRENDITRICE METALMECCANICA
Giuliana, una laurea in storia dell’arte al DAMS ma una vita professionale nel settore metalmeccanico. Da anni è presente sui social tramite un canale YouTube e un account Instagram: è proprio attraverso quest’ultimo che quotidianamente condivide i suoi outfit.
Come definiresti il tuo rapporto con la moda e l’abbigliamento? Come definiresti il tuo Stile Personale?
Sei a capo di un’azienda metalmeccanica, ambiente ancora prevalentemente dominato dagli uomini: hai mai l’impressione che il tuo Stile Personale non sia quello che dipendenti, clienti e fornitori si aspettano da te?
Ultima domanda, forse la più piccantina: hai superato i quaranta, come è cambiato il tuo stile nel tempo? Ti sei mai sentita in dovere di smussarlo per aderire maggiormente all’idea che la società ha delle donne over 40?
Ho chiesto a Giuliana di lasciare un messaggio alle donne che lavorano in un settore a predominanza maschile ma che vorrebbero sfruttare comunque la moda come mezzo d’espressione. Ecco il suo messaggio:
Gli abiti che indossiamo sono molto di più che una scelta estetica, sono un modo per volersi bene, sentirsi protetti, per comunicare. Il mio consiglio è di usare la moda come mezzo di potenziamento, di auto affermazione, in generale e ancor di più in un settore prettamente maschile.
ELISA, @La.Spettinata – CONSULENTE DIGITALE E FACILITATRICE DI MAGIA INTERIORE
Elisa si occupa di comunicazione digitale e negli anni ha aiutato aziende e neofiti del mondo online a crearsi una propria identità comunicativa che andasse oltre le solite regolette che ciclicamente vengono proposte. Ai suoi clienti insegna a comunicare con un tone of voice autentico e personale: scopriamo
insieme come questo si riflette sul suo stile.
Come definiresti il tuo rapporto con la moda e l’abbigliamento? Come definiresti il tuo Stile Personale?
Nell’ultimo anno hai presentato molti autori durante tappe dei loro tour promozionali, come vivi la scelta dell’outfit in quel momento? Come bilanci, se lo fai, il tuo essere così rock con il dover stare davanti a un pubblico che magari si aspetta un abbigliamento più classico?
Così come i tacchi che non metto quasi mai proprio per dimostrare che la competenza di una donna non viene da un accessorio che accende l’immaginario maschile.
Collabori anche con realtà del tuo territorio, hai mai avuto l’impressione che da te si aspettassero un abbigliamento diverso?
Ultima domanda, forse la più piccantina: hai superato i quaranta, sei una madre e una libera professionista, come è cambiato il tuo stile nel tempo? Ti sei mai sentita in dovere di smussarlo per aderire maggiormente all’idea che la società ha delle donne over 40?
Ecco forse una indicazione anagrafica la posso ritrovare nel fatto che ho sviluppato una passione per le spille e, detto molto timidamente, per le perle.
A Elisa ho chiesto un messaggio destinato alle donne che vogliono cambiare vita, lasciando magari un lavoro da dipendente per fare imprenditoria.
Non datevi limiti di età perché non si è mai troppo vecchie per poter creare la propria realtà. Fatelo con determinazione ma sempre coi piedi per terra, piuttosto passi lenti ma continui sempre con lo sguardo sull’obiettivo. La sensazione di non dover dipendere più da un capo, spesso maschio, il più delle volte meno intelligente di noi è una soddisfazione mai più pagata.
IMEN, @visagesecretlugano – IMPRENDITRICE ESTETICA
Imen non ha nemmeno 30 anni ma il suo curriculum è ricchissimo: dopo anni in giro per il mondo, lavorando come estetista sulle navi da crociera, torna in Italia e sfrutta la vicinanza con il confine svizzero per trovare lavoro lì. Nel 2022 ha acquisito il centro estetico in cui lavorava come dipendente, diventandone la proprietaria.
Come definiresti il tuo rapporto con la moda e l’abbigliamento? Come definiresti il tuo Stile Personale?
Non hai nemmeno 30 anni ma hai lavorato in giro per il mondo, visitando paesi incredibili. C’è un capo o un accessorio che hai scoperto grazie a qualche persona incontrata durante un viaggio? O uno tipico di una cultura che hai portato nel tuo quotidiano?
Ultima domanda: hai origini marocchine, pensi che questo influisca sul tuo approccio alla moda? Come concili, se lo fai, la tradizione marocchina con quella occidentale? Le tue origini influiscono sulla tua immagine come estetista professionista?
Imen secondo me è la persona perfetta a cui chiedere consiglio se si vuole lasciare tutto e partire alla volta del mondo.
Il mondo è qualcosa di meraviglioso! Ricordo ancora che a 18 anni passai il solito capodanno in famiglia e dissi loro che avrei voluto passare il nuovo anno in un altro paese. Ai tempi i soldi erano pochi e non potevamo permetterci neanche un viaggetto, quindi mi sorella ovviamente mi risposte: “Sogna, sogna… è impossibile, non hai i soldi! ”. L’anno successivo la chiamai da Copacabana, Rio de Janeiro, dicendole: “ Niente è impossibile, se vuoi, puoi!”.
A tutte le ragazze che sono titubanti nel buttarsi in qualche nuova esperienza all’estero oppure viaggiare da sole…fatelo! La vita è bella, perché sprecarla a guardare gli altri e invidiarli: volere è potere!
Riflessioni personali
Aver parlato con queste tre Donne che fanno imprenditoria in settori diversi, mantenendo saldo il loro rapporto con la propria personalità e i proprio gusti, mi ha stimolato molto. Mi sono sentita rinvigorita e piena di voglia di spaccare il mondo. Sono rimasta colpita soprattutto di come la società e l’ambito lavorativo non abbiano stravolto il loro Stile Personale: su Instagram (@fabiolaeffe_) scopriremo quali capi sono dei must per loro.
Grande Fabiiii, bellissimo veramente.. e soprattutto complimenti per tutto quello che fai! Brava, brava , brava 😍