Attuare uno stile di vita più green è possibile? Come posso ridurre il mio impatto sull’ambiente?
Il
2019 è stato un anno fortemente influenzato dai discorsi sui
cambiamenti climatici e su cosa possiamo fare noi per ridurre il
nostro impatto sull’ambiente.
Nelle mie ricerche mi sono
concentrata sulle abitudini che potevo cambiare in favore di uno
stile di vita più green; ho constato però come molte di quelle
proposte fossero o troppo astratte o troppo radicali: perché il
cambiamento sia effettivo, non possiamo rivoluzionare tutto di colpo,
ma cominciare da piccole cose.
Oggi vi parlo dei primi passi che ho fatto e che mi stanno dando maggiore consapevolezza di quello che posso fare: sapere di star facendo qualcosa nel verso giusto è di certo più gratificante e stimolante, rispetto al sentirsi sempre in difetto perché non si fa mai abbastanza.
Differenziare correttamente
Un primo passo, semplice ma di grande importanza, è riciclare correttamente ciò che usiamo. Senza rendercene conto commettiamo piccoli errori che sommati a quelli che commettono gli altri, diventano enormi problemi.
Brocca per filtrare l’acqua
Un’abitudine
che ho preso per pigrizia, lo ammetto, ma di cui apprezzo i risvolti
ecologici è l’utilizzo della brocca per depurare l’acqua.
L’ho
acquistata quando vivevo da sola in un micro appartamento al quarto
piano e portare in casa le casse d’acqua era diventato un inferno,
specialmente per la mia schiena.
Ho acquistato la mia su Amazon, vi lascio i link qui per la brocca e per i filtri di ricambio
Borsa in tessuto & Sacchetti riciclabili
Altra abitudine facilmente introducibile nella nostra quotidianità: utilizzare borse in tessuto o in plastica rigida per fare la spesa. I sacchetti dei supermercati sono composti da materiali biodegradabili o plastica veramente sottile: basta inserire una cosa di troppo o un articolo dalla confezione appuntita e vi trovate con la spesa per terra!
Per ricevere la borsa del New Yorker clicca qui e scegli l’opzione che più preferisci
Borracce & tazze da viaggio
Ho sempre bevuto tanto, sia a casa che fuori, per questo mi trovavo spesso a dover acquistare bottigliette d’acqua nei bar: plastica, plastica e ancora plastica.
E per quanto riguarda il caffé, invece, lavorando in ufficio, a pochi metri dalla macchinetta, facevo fuori ingenti quantità di bicchierini che, anche se di carta, producevano un quantitativo di rifiuti notevole.
#PutItOnScreen
A metà novembre sono stata contatta da due grandi donne conosciute su Instagram Laura (@lapostrofoaura, di cui abbiamo parlato qui) e Veronica (@lillinamascia) per partecipare a #PutItOnScreen, campagna organizzata per sensibilizzare sull’uso della carta. Ci concentriamo troppo spesso sulla riduzione della plastica, ma avete mai pensato a quanta carta utilizziamo giornalmente e che potremmo facilmente rimpiazzare usando dispositivi digitali che già abbiamo?
BONUS: ho recentemente scoperto un test che permette di calcolare l’impatto delle nostre abitudini fashion sull’ambiente. Lo trovate qui: https://www.thredup.com/fashionfootprint/
E voi, quanto siete green? Quali di queste abitudini avete già inserito nella vostra quotidianità? Cosa non ho menzionato e che invece vorreste condividere?