Zara è forse il marchio di fast fashion più conosciuto al mondo: difficile trovare i negozi vuoti o non incappare in un video Haul sui vari social.
Ma qual è a storia del brand spagnolo? Cosa ha portato Ortega, il suo fondatore, ad essere l’uomo più ricco d’Europa?
La storia del brand
Per comprendere il successo del marchio spagnolo, dobbiamo innanzitutto parlare del suo fondatore: Amancio Ortega (Busdongo, 28 marzo 1936).
L’ossessione per la scelta della location divenne il cardine del successo: Ortega cominciò a supervisionare personalmente ogni edificio in cui aprire i suoi negozi. La location e lo studio dei passaggi produttivi portò Ortega al successo.
Da molti Ortega viene definito il “Prometeo della moda”: come il titano rubò il fuoco agli dei per donarlo agli uomini, così Ortega rubò i segreti dei più grandi stilisti per donare ai suoi clienti abiti in linea con le ultime tendenze, di buona qualità e a prezzi accessibili.
Ma perchè proprio “ZARA”?
Il primissimo negozio di Ortega e Mera non si chiamava “ZARA”, ma “Zorba” in onore del film “Zorba e il greco”, uno dei preferiti del suo fondatore.
Nella stessa via de La Coruña esisteva, però, già un bar con il medesimo nome: Ortega capì che l’omonimia non avrebbe giovato agli affari e modificò il nome del suo negozio, accorciandolo in ZARA.
Le sue regole del successo
Zara ha fatto da apri pista al successo di moltissimi altri brand del fast fashion, dettando regole tutte sue che hanno modificato il mondo della moda, dai brand low cost a quelli più rinomati.
Curiosità e aneddoti
OK la sua storia e il suo incredibile successo, ma quali sono le curiosità che si celano dietro a tutto questo?
La fake news delle etichette
Qualche mese fa andò virale la diceria che i simboli presenti sulle etichette dei capi Zara indicassero la loro vestibilità: niente di più errato.
In buona sostanza, i simboli servono più ai Sales Assistant in fase di riordino e inserimento che al cliente.
Voglia di shopping da Zara?
Se questo post ti ha fatto venir voglia di fare un giro in negozio, o online, mi scuso con il tuo portafoglio!
Quali sono i capi che neritano un pensierino per questa primavera 2022? Seguimi su IG, @fabiolaeffe_, perché a breve pubblicherò un reel a tema. Se hai bisogno di aiuto per scegliere un capo specifico o abbinarlo, scrivimi un DM su Instagram o una mail (fabyclem93@hotmail.it), sarò felice di aiutarti!
Patita di shopping online? Ho tre guide che fanno al caso tuo: ASOS, Zalando, Vestiaire Collective.