Il 2021 lo abbiamo definitivamente archiviato (NdA E meno male!) ed è giunto per me il momento di tirare le somme di quello che questi 12 mesi hanno portato. Quale modo migliore se non analizzare i top e flop che mi hanno accompagnato?
FASHION
Nonostante e mille restrizioni e isolamenti, quest’anno sono riuscita non solo a sfoggiare moltissimi outfit diversi, ma anche a provare cose nuove…. non sempre con risultati positivi!
TOP
- Gonna in tulle, ASOS
La tenevo d’occhio da mesi (benedetta la sezione Preferiti di ASOS) e il matrimonio di una mia cara amica è stato il pretesto perfetto per acquistarla. Sono uscita dalla mia comfort zone, perché normalmente preferisco usare colori scuri nella parte inferiore, ma con lei è stato amore a prima vista. Non vedo l’ora che tornino le belle giornate per indossarla nuovamente! - Cerchietto blu, @afiorleggero
Vogliamo parlare di quanto sia meraviglioso questo cerchietto? Io sono un’appassionata di cerchietti fin dai tempi di Gossip Girl, quando ho visto che Maria Chiara ha cominciato a produrli artigianalmente non potevo tirarmi indietro. Ne ho ordinato uno anche in azzurro.
FLOP
- Jeans chiari a gamba larga
Quest’anno volevo assolutamente uscire dalla mia Comfort Zone in tema di jeans. Invece dei miei soliti skinny neri, ho provato un paio di modelli a gamba larga, di diversi lavaggi di blu: bocciati! Non mi ci vedo per nulla e mi sembra che non mi donino nemmeno!
Più skinny e pantaloni a zampa, meno boyfriend o straigh! - Maglione azzurro, ASOS
Con i saldi invernali volevo aggiungere qualche tocco di colore alla mia sezione dii maglioni e questo maglioncino mi aveva colpito tantissimo. Peccato che dopo il primo lavaggio si sia ristretto e il collo non ha mai smesso di pizzicare. Lo tengo ancora nell’armadio, ma penso di donarlo presto. Peccato!
BEAUTY
Come detto più volte su Instagram (mi trovi come @fabiolaeffe_) non sono molto costante nella skincare, soprattutto nell’utilizzo di prodotti per il corpo. Solo prodotti viso per me!
TOP
- Black Opium, Yves Saint Laurent
Regalo di Natale 2020 da parte del mio ragazzo e ben presto diventato il profumo di punta per il mio 2021: mi fa sentire forte, capace di tutto e sexy (cosa che non mi sento spesso, lo ammetto). L’ho usato spessissimo e ne ho potuto ammirare la persistenza, specialmente sui vestiti e le punte dei capelli. - Wonder C Cream, VeraLab
Da un prodotto arrivato in casa appena prima della fine del 2020 all’ultimissima scoperta. La Wonder C Cream è super idratante, perfetta soprattutto in questo periodo di freddo pungente e riscaldamenti accesi, ma soprattutto si assorbe velocemente senza lasciare la sensazione di appiccicaticcio che tanto odio. La trovo perfetta anche come base trucco e per le mattine di corsa. Se vuoi provare altri prodotti del brand, ho creato un mega post/recappone proprio sul blog!
FLOP
- Control Freak, NYX
Nel 2021 ho cominciato a farmi fare la tinta all’henné alle sopracciglia, quindi è partita la ricerca del perfetto gel per tenerle in ordine tutto il giorno. Decisamente non è il gel di NYX quello che fa per me: la stesura non è per niente omogenea e sparisce in poche ore, lasciando le mie sopracciglia libera di andare dove vogliono. THANK YOU NEXT? - Eyeliner argentato, KIKO
Per il matrimonio di cui parlavo prima, volevo un trucco semplice e d’effetto. È stata proprio la sposa a suggerirmi una linea di matita bianca come base per l’eyeliner argentato. Purtroppo poco prima del grande giorno quello di Wycon che usavo è finito ed ho acquistato quello di Kiko. L’ho trovato pessimo: si formano grumi che in pochi minuti si seccano e mi finiscono nell’occhio, la stesura è difficile e per niente omogenea. BOCCIATOP!
LIBRI
Il 2021 è stato decisamente un percorso a montagne russe parlando di libri: ho alternato momenti in cui macinavo libri su libri, a momenti in cui non sfogliavo nemmeno mezza pagina. Ho capito che però va bene così: la lettura deve essere un piacere, non qualcosa che mi crei ansia e pressione.
TOP
- Le Solite Sospette, John Niven
Consigliato da Elisa, @la.spettinata, e ricevuto in regalo per il compleanno: l’ho divorato in una settimana circa e l’ho trovato davvero divertente e ben scritto. È stata una lettura decisamente piacevole e perfetta per staccare il cervello dopo una giornata pesante. - I russi sono matti, Paolo Nori
L’avevo inserito nella wishlist di Natale e sono stata accontenta. Ammetto che non è stata una lettura scorrevole, in alcuni momenti mi sono arenata e ho pensato di mollarlo ma sono stata molto felice di averlo completato: ho imparato molto su scrittori di cui avevo conoscenze solo superficiali e mi ha convinta a voler approfondire maggiormente la letteratura rossa: ho una laurea in Mediazione Linguistica e Culturale, con francese e russo, eppure ne so così poco!
FLOP
- Come uccidono le brave ragazze, Holly Jackson
Quest’estate, durante il folle periodo del trasloco, cercavo qualcosa di leggero da leggero, ma soprattutto volevo provare a leggere in digitale, pratica che avevo sempre snobbato. Mi è servito per capire che l’E-Reader non è il male, ma a livello di trama è pessimo: sembra una versione ancora più trash e non sense di Pretty Little Liars! - Professione Personal Shopper, Monica Sirani
Il 2021 è stato un anno di grandi cambiamenti e mi sono fermata spesso a riflettere su quello che voglio davvero per il mio futuro. Ho comprato molti libri sugli ambiti che mi interessano o che sono in qualche modo legati. Questo è stato purtroppo uno spreco di soldi e tempo: non racconta nulla di vagamente nuovo, è decisamente troppo “vecchio” e ormai superato, soprattutto nell’approccio ai social.
SERIE TV
Quest’anno ho guardato davvero tantissime serie TV, sia sulle varie piattaforme che online. Mi sono dedicata soprattutto a recuperare serie della mia adolescenza che per qualche motivo non avevo visto o completato: non sempre è andata bene!
TOP
- Buffy, l’ammazzavampiri
Non capisco come sia possibile che io non l’avessi vista prima: è decisamente il mio stile e racchiude il mio mondo per il fantasy e il mondo del soprannaturale.
Ammetto che i 20 anni si fanno sentire, alcuni effetti sono pessimi a guardarli con l’occhio di oggi, ma la trama mi ha catturato e conquistato. - Sons of Aranchy
Ultimissima serie finita nel 2021, che ho recuperato dopo averne rimandato la visione per anni. Mi è piaciuta moltissima, un po’ troppe sparatorie e violenza in alcuni momenti, ma comunque mi ha catturato.
FLOP
- Una mamma per Amica
Come dicevo, ho recuperato molte serie TV della mia adolescenza e con le ragazze Gilmore è stato decisamente un flop. Ho odiato quasi tutti i personaggi, sopratutto i principali che mi facevano saltare i nervi almeno una volta a puntata. Assolutamente bocciata! - Elite
Ammetto di averla iniziata in un momento in cui non sapevo cos’altro guardare e sui social se ne parlava tantissimo. Come per Una mamma per Amica, ho odiato tutti i personaggi (per Elite non ne salvo neanche mezzo, a dir la verità) e arrivare alla fine della terza stagione è stato veramente difficile. La quarta sagione, uscita qualche settimana dopo che avevo faticosamente completato la terza, non l’ho nemmeno iniziata: mi rifiuto di sottopormi nuovamente a questo!
FILM
Sono decisamente più tipa da serie TV che da film, ma amo particolarmente andare al cinema: è uno dei miei passatempi preferiti e ho sofferto molto la chiusura prolungata delle sale cinematografiche causa pandemia globale.
TOP
- Cruella
Il primo film visto in sala dopo la riapertura. Ho amato la trama, i costumi, l’ambientazione (NdA Londra negli anni Settanta, il mio tallone d’Achille) e gli interpreti. Ne ero così entusiasta che a metà film ho sussurrato al mio ragazzo che ne avrei voluto parlare sul blog (trovi il post qui) e ho poi acquistato un gloss di MAC creato in collaborazione. - A Quiet Place
Poco prima dell’uscita del secondo, il mio ragazzo mi ha convinto a guardare questo film post apocalittico. L’ho adorato: mi ha intrigato, messo la giusta ansia e lasciato la voglia di scoprire come si sarebbe evoluta la situazione nel sequel.
FLOP
- Love Hard
- Nei panni di una principessa, la trilogia
Premessa: i film di Natale non mi piacciono, ma quest’anno avevo molto tempo libero e ho voluto dare a Nina Dobrev e Vanessa Hudgens una chance. Mi hanno annoiato tutti e quattro: non capisco come, dopo decine di film, i registi e gli sceneggiatori possano reputare geniale, e credibile, l’idea di far innamorare e sposare i protagonisti nel giro di pochi giorni. In entrambi, poi, il Natale è solo un contorno, la scusa per far uscire il film a dicembre e non in qualunque altro periodo dell’anno. BOCCIATI.
Per completezza dico che ho visto anche Holidate e, per quanto anche lui banale e carico di clichè, la visione è stata sicuramente più piacevole.
Quali sono stati i tuoi Top e Flop del 2021? Parliamo su Instagram!