Hai comprato l’agenda più bella che hai trovato, ma ancora non riesci a utilizzarla al meglio? Ti senti sprofondare ogni volta che la apri e vedi quante cose devi fare? Non stai impazzendo, devi solo trovare il tuo modo di pianificare!
TIPS PRELIMINARI
- La domenica sera ritagliati da 10 minuti a mezz’ora per pianificare la settimana in arrivo: ti permetterà di avere un’idea d’insieme dei giorni successivi e di pianificare impegni e appuntamenti a mente lucida.
- Ogni mattina, mentre sorseggi il tuo caffè, dai un’occhiata agli impegni del giorno: in questo modo potrai affrontare con il piede giusto la giornata e decidere da quale attività partire.
- Non sovraccaricare la giornata: meglio avere pochi impegni in agenda e portarli tutti a termine entro la fine della giornata, piuttosto che ritrovarsi a sera con metà lista non spuntata. Ricorda, inoltre, che tutto quello che non fai oggi dovrai farlo domani, con il risultato di avere una giornata ancora più piena e stressante!
- Definisci le priorità: non tutte le task di una giornata hanno la stessa urgenza. Evidenzia quelle che devono essere completate assolutamente durante la giornata e tieni per il pomeriggio e la sera quelle più leggere e veloci.
- Creati un color code e una legenda: differenziare con i simboli le attività della giornata permette di avere una chiara visione di quello che ti aspetta, senza dover ogni volta essere specifica. Un esempio? Se scegli di indicare con l’asterisco gli appuntamenti, in agenda potrai scrivere semplicemente:*h10, Fabiola (indirizzo del luogo dove avverrà l’incontro)
PIANIFICARE… A MODO MIO
Negli anni ho provato varie impostazioni, ma l’agenda con la visione settimanale si è rivelata la più efficace per me; se ancora hai dubbi sui layout disponibili, cliccando qui potrai leggere un post dedicato al meraviglioso mondo delle agende
Trovo incredibilmente utile la sezione NOTE, sul fondo della pagina destra: in questo spazio segno tutte quelle attività che devo portare a termine entro la fine della settimana, ma che non hanno urgenza di essere completate in un giorno specifico.
Come anticipato nelle tips preliminari, trovo l’utilizzo della legenda e del color code di grande aiuto.
Non è stata immediata la scelta dei simboli e dei colori: ho dovuto fare molti tentativi e capire quali facessero veramente al caso mio. Per questo, posso consigliarti di utilizzare un post-it per annotarli, in questo modo potrete modificarli semplicemente utilizzando un nuovo foglietto.
I MIEI ALLEATI
C’è chi si trova bene utilizzando una penna nera, chi si circonda di colori, washi tape e stickers; io credo di aver trovato la pace nel mezzo: pochi fronzoli, ma con qualche punta di colore quando necessario.
PENNA BICOLOR, Legami: bellissima e dal tratto scorrevole. Utilizzo principalmente il nero per segnare le task e gli appuntamenti.
PENNA QUATTRO COLORI, Bic: un amore che dura fin dai tempi della scuola. La trovo perfetta per mettere in evidenza gli appuntamenti più urgenti e per evidenziale a quale tipologia di attività si riferisce.
POST-IT: in genere li utilizzo per aggiungere dettagli a proposito di task che ho solo accennato. Al momento, per esempio, ne uso a settimana per appuntarmi fotografie che vorrei scattare durante la settimana (attività che è elencata nel dettaglio nell’agenda apposita).
EVIDENZIATORI, Stabilo Boss Pastel: come per la penna quattro colori, utilizzo gli evidenziatori per indicare le varie tipologie di attività da svolgere. Verde: lavoro; Rosa: blog e Instagram; Azzurro: studio
A leggerlo sembra più complicato di quello che è in realtà: il vero trucco è crearsi una pianificazione che sia funzionale ai tuoi impegni e alle tue esigenza. I primi tempi simboli e colori possono essere ostici, ma con il tempo ti aiuteranno sicuramente a velocizzare i tempi sia in fase di scrittura che di lettura.
Nei prossimi giorni vorrei proporre anche su Instagram dei contenuti a tema, per non perderli, seguimi anche lì. Mi trovi come @fabiolaclemente_